Nel cuore del Parco di Gutturu Mannu si nasconde una delle creature più rare e affascinanti della Sardegna: il geotritone del Sulcis, noto anche come geotritone di Gené; questa specie endemica è un vero paleoendemismo, un animale che ha attraversato le ere geologiche, mantenendo la sua presenza nella regione fino ai giorni nostri.
Il geotritone del Sulcis è la specie più meridionale tra le cinque presenti in Sardegna, con un areale che si estende dal Sulcis fino all’Arburese. Questi piccoli anfibi di circa 11-13 cm si distinguono per il loro corpo scuro, adornato da piccole macchie dorate e verdastre; dotati di zampe con ventose e occhi sporgenti, sono perfettamente adattati a vivere in ambienti umidi e poco illuminati come grotte e pietraie, dove cacciano piccoli insetti e artropodi.
A causa della diminuzione del suo habitat e dell’inquinamento, il geotritone del Sulcis è una specie vulnerabile; la sua pelle, attraverso cui avviene la sua respirazione, deve rimanere costantemente umida, il che lo rende particolarmente sensibile al tocco umano e agli agenti inquinanti (per questo motivo è fondamentale osservare questi animali a distanza e rispettare il loro delicato equilibrio naturale).
Il Parco di Gutturu Mannu è la casa di questo piccolo gioiello della biodiversità, che merita di essere protetto e conosciuto.
Educare il pubblico su queste specie e preservare i loro habitat sono passi essenziali per garantire la sopravvivenza di questo raro anfibio nelle generazioni future.
Le riprese sono di Giovanni Pischedda e Daniele Fantini. Le fotografie sono di Giovanni Pischedda, Irene Ollargiu e, in parte, arrivano anche queste dall’archivio SPACE SPA. Si ringrazia Giovanni Pischedda per la disponibilità. Il video è stato realizzato da SPACE SPA – Gruppo ETT.