I licheni: custodi silenziosi di biodiversità nel Parco di Gutturu Mannu

Tra le trame di Gutturu Mannu, fitte di storie antiche e paesaggi unici, i licheni rappresentano una realtà tanto discreta quanto affascinante; questi organismi, frutto di una straordinaria simbiosi tra un fungo e un organismo fotosintetizzante (alga o cianobatterio), narrano la resilienza e la delicatezza dell’ecosistema del parco.

La Sardegna, con oltre mille specie di licheni censite, è un vero scrigno di biodiversità lichenica e il Parco di Gutturu Mannu ne è un esempio straordinario, ospitandone circa 400 specie; è qui, specie tra le antiche leccete e gli affioramenti rocciosi, che i licheni rivelano la loro capacità unica di adattarsi a un ambiente mutevole, entrando in uno stato di pausa durante le giornate più secche, in attesa che l’umidità li risvegli.

Il valore dei licheni nel racconto del paesaggio

I licheni sono molto più che un elemento del paesaggio: sono un indicatore chiave della salute dell’ambiente; la loro sensibilità agli inquinanti atmosferici, come i composti azotati e l’anidride solforosa, li rende strumenti preziosi per il biomonitoraggio. Attraverso l’Indice di Biodiversità Lichenica, ecologi e ricercatori valutano gli effetti dell’inquinamento, trasformando la presenza (o l’assenza) dei licheni in una storia che il territorio racconta.

Un mondo da esplorare

Nel Parco di Gutturu Mannu, i licheni si distinguono per forme e colori straordinari. Dai licheni frutticosi, simili a cespugli tridimensionali, ai licheni fogliosi e quelli crostosi, che si stendono aderenti ai substrati, ogni specie porta con sé una storia; anche i colori sono un indizio: tonalità dal bianco al grigio, passando per verdi, arancioni e persino neri, narrano la loro capacità di resistere alla luce solare e al caldo grazie a sostanze protettive prodotte dagli stessi licheni.

Custodi di un equilibrio fragile

Raccontare Gutturu Mannu significa intrecciare la narrazione della sua biodiversità con quella del patrimonio culturale e storico del territorio; i licheni, con il loro legame intimo con gli alberi, le rocce e il suolo, ci ricordano quanto sia fragile e prezioso l’equilibrio del parco. Le antiche leccete, così come le zone rocciose, non sono solo habitat: sono vere e proprie trame di una storia millenaria che il parco conserva e che i licheni, nel loro silenzio, continuano a scrivere. 

Scopri il video sui licheni nella sezione dedicata, qui; buona visione!


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